La fisica del Novecento è divenuta vero e proprio "luogo" della filosofia. Il carattere rivoluzionario delle scoperte scientifiche verificatesi in questo periodo si è "imposto" agli occhi dei fisici con tale forza e con tali novità da "costringere" i protagonisti ad abbandonare i vecchi presupposti della scienza e a modificare radicalmente anche l'immagine del mondo che ne consegue. Werner Heisenberg è stato lo scienziato più rappresentativo di questo periodo. Nel suo pensiero fisica e filosofia si intrecciano mantenendo un perfetto equilibrio. Qui viene seguito e analizzato il percorso scientifico, epistemologico e filosofico di Heisenberg.
