Bookbot

Aldo Busi

    25. február 1948

    Aldo Busi je taliansky spisovateľ a prekladateľ, ktorého diela sa často zaoberajú skúmaním ľudskej sexuality, spoločenských konvencií a identity. Jeho písanie je známe provokatívnym tónom, bohatým jazykom a sklonom k irónii. Busi skúma zložitosť medziľudských vzťahov a hľadanie zmyslu v modernom svete. Jeho literárny štýl je svojský a nebojí sa podkopávať tradičné očakávania.

    Aldo Busi
    Cazzi e canguri
    Manuale della perfetta mamma
    Seminar on Youth
    Standartní život občasného prodavače punčocháčů
    Seminář mládí. Zpověď homosexuála, který je nucen žít se ženou
    Standardní život občasného prodavače punčocháčů
    • 2015

      Vacche amiche

      Un'autobiografia non autorizzata

      • 177 stránok
      • 7 hodin čítania

      Chi altri avrebbe osato scrivere la sua "autobiografia non autorizzata", offrendola spericolatamente in pasto al mondo in una lingua affabulatoria, epigrammatica, sincopata, di un'eleganza senza pari e di un'oscenità scatenata e al contempo scanzonata? Aldo Busi compie qui un viaggio che riconduce al punto di partenza, secondo un percorso circolare nel quale nulla accade perché tutto è già accaduto e non resta che prendere atto della verità così come la scrittura la riconosce, la indaga e la costringe a uscire allo scoperto, attraverso lo smascheramento spietato dell'imperfetta menzogna coltivata per tutta una vita da personaggi della piccola, media e grande borghesia, ordinari incantatori che vorrebbero sottrarsi e restare misteriosi ma finiscono per venire centrifugati in questo potente caleidoscopio delle umane vanità, cui non sfugge nemmeno chi ne scrive per chiamarsene fuori. Ancora una volta lo scrittore ci coglie di sorpresa avventurandosi in zone fra le meno seriamente esplorate dei rapporti tra uomini e donne, come quella dell'omosessuale innamorato di alcune elette e dannate a non averlo e a non farsi avere, pena il perderlo e con lui perdere l'occasione politica e rivoluzionaria per eccellenza che manca alle donne, l'amore ad armi pari con un uomo: un'amicizia di disinteressata e leale passione. Testo drammatico senza averne né l'aria né gli artifici, a tratti insospettabilmente romantico fino alle lacrime, più spesso esilarante fino alla risata irrefrenabile, Vacche amiche risulta non meno coinvolgente di Seminario sulla gioventù (1984) e ci sfida a una brutale e commovente discesa agli inferi della nostra identità umana e civile. Dopo lo splendido affresco narrativo di El especialista de Barcelona (2012), Busi scrive un libro sull'amore carnale e sull'amicizia intellettuale: un nuovo romanzo, ma soprattutto un romanzo nuovo che all'occorrenza si fa saggio, per quanto satirico di ogni pretesa saggistica e pervaso da folle saggezza. Una sfida di stile e di ritmo perfettamente vinta, che indica in quale direzione la letteratura dovrà spingersi da ora in avanti.

      Vacche amiche
    • 2010

      Manuale della perfetta umanità

      • 517 stránok
      • 19 hodin čítania

      Se nessuno è perfetto, le maniere per cercare di diventarlo saranno almeno tre: si può aspirare infatti a diventare una mamma per sempre, un papà da non buttare via alla prima occasione, oppure un single (di qualunque sesso e qualunque durata) soddisfatto di sé, con sé e tra sé. Per ciascun aspirante alla realizzazione di una perfetta umanità civile, Aldo Busi ha trovato le parole perfette, qui raccolte in un unico volume. I percorsi e i capitoli narrativi si snodano attraverso un fittissimo intreccio di consigli saggi o perfidi, analisi politico-sociali e lucidi ritratti della più orripilante realtà italiana dell'ultimo decennio, massime da tenere a portata di mente nell'evenienza che serva una verità da non tacere e fiere reprimende alle signore che si ostinano ancora a scambiare lo shopping per amore.

      Manuale della perfetta umanità
    • 2006

      Stanco di raccontare agli italiani le verità su di loro che essi non amano stare ad ascoltare, in questo suo nuovo libro Aldo Busi torna a fare le valigie, stavolta per intraprendere un lungo viaggio attraverso isole, penisole, istmi e altre celebri e ignote realtà geopolitiche sparse nel pianeta. Passando da Capri a Itaca, dall'Irlanda a Salonicco fino a mettere piede sul promontorio di Sant'Elena, Busi compie le sue personalissime "prove d'esilio", percorrendo luoghi che in comune hanno la rassegnazione con cui i loro abitanti vivono isolati gli uni dagli altri e tutti insieme dal resto del mondo, spesso senza neppure esserne coscienti. Lo perseguita un insonne spirito di osservazione che non gli permette di eludere alcuna esperienza: di sesso, di solitudine, di solidarietà. E così, tra una passeggiata nello squallore degli slums di Johannesburg e un party di lusso a New York, scopriamo che l'emarginazione ha la pelle di tutti i colori, si annida al vertice come alle fondamenta della piramide sociale e non risparmia nessuna etnia, nessuna posizione di privilegio, nessun reddito. L'ultima àncora Busi la getta nella più insospettata delle isole di Pasqua, dove si respira l'ironica consapevolezza che "siamo feretri in ballo, il ballo della fine apparente, tra l'interramento e il volo, con dentro ancora qualcosa di vivissimo che risuona e fa schiodare la cosa, non ancora del tutto definitiva, avanti e indietro dal cimitero della ragione e della sua spensierata materia, senza mai nulla di fatto, punto e di nuovo a capo, punto e basta no, scavi e ricopri, ricopri e scavi, levighi una vita già all'osso di suo, la fossa ributta su la cassa e si riparte..."

      Bisogna avere i coglioni per prenderlo nel culo
    • 2004

      Casanova di se stessi

      • 514 stránok
      • 18 hodin čítania

      Milano, Mondadori, 2000, 8vo tutta tela sovraccopertina illustrata a colori (di L. Ontani) pp. 500

      Casanova di se stessi
    • 2000

      Di mamma ce n'è una sola. O no? In effetti, no. Una mamma di oggi può essere più di due (e l'infante perplesso eccolo lì che tende la manina verso la giostra delle donatrici e delle surrogate e delle committenti) ma è ancora più comune la mamma che non è nemmeno una: non c'è e basta. Perciò doveva nascere dalla penna di Busi questo audace prontuario di perfetti sentimenti imperfetti, indirizzato alle mamme che perlomeno esistono e ai loro più subdoli e spietati antagonisti: i figli.Vi troverete ammaestramenti eterni sull'amore che cambia, questioni di principio sulla vita che cambia noi, consigli che sovvertono ogni norma mammista, qualche utile delirio dell'immaginazione e poi un intenso finale a tradimanento, che precipita il lettore dalle cime brillanti del divertimento nelle profondità di un'analisi senza precedenti del rapporto fra un uomo e la sua madre vera.

      Manuale della perfetta mamma
    • 1998

      Barbino, ein Bauernjunge aus Norditalien, wird wegen seiner unkonventionellen erotischen Neigungen aus seinem Dorf verstoßen. Auf der Suche nach Liebe und Zuwendung flieht er nach Paris, wo er jedoch in neue Abhängigkeiten gerät. "Busis Bücher sind wahre Glanzleistungen." (Le Figaro)

      Seminar über die Jugend. Roman
    • 1997

      An Pino Pigliacielos 63. Geburtstag stirbt er in seinem Fiat, was den neunten mysteriösen Todesfall in Pieve di Lombardia markiert. Die Honoratioren der Stadt sprechen von Selbstmord, während Aldo Busi die Geschichten des Ortes liebevoll ironisch und bissig satirisch erzählt.

      Selbstverständlich Selbstmord
    • 1994

      Oscar Mondadori - 1329: Altri abusi

      Viaggi, sonnambulismi e giri dell'oca

      • 359 stránok
      • 13 hodin čítania

      Un viaggio del tutto particolare attraverso il mondo in compagnia del più originale scrittore italiano d'oggi, un caleidoscopio di impudenti avventure e di illuminanti considerazioni su certe voghe del tempo.

      Oscar Mondadori - 1329: Altri abusi
    • 1994

      Cazzi e canguri

      Pochissimi i canguri

      • 203 stránok
      • 8 hodin čítania

      Quella di Busi in "Cazzi e canguri" è parodia di un'epoca e dei suoi statuti letterari. Parodia della crudeltà di un vivere sociale improntato sulla ricerca e sull'abuso del potere, del guasto dei rapporti umani, dell'ipocrisia della civiltà che non ha orrore di se stessa.

      Cazzi e canguri