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Cristiano Armati

    Biblioteca Economica: Una giornata di Ivan Denisovič
    La vera storia di Jesse James. Ediz. integrale
    Italia criminale. Quella sporca dozzina. Personaggi, fatti e avvenimenti di un'Italia violenta
    Sweeney Todd
    • Sweeney Todd

      Il diabolico barbiere di Fleet Street

      Tra i segreti più paurosi di Londra si nasconde la storia di un misterioso assassino. Un uomo di nome Sweeney Todd, un mostro capace di occultare le sue insane passioni dietro l'insegna di un'innocua bottega di barbiere in Fleet Street. Proprio qui diverse persone scomparse sono state viste per l'ultima volta: uomini andati a ingrossare le fila dei fantasmi dopo aver incontrato Sweeney Todd. Più sanguinario di Jack lo squartatore e più crudele di Mr. Hyde, Sweeney Todd non uccide in preda a un impulso efferato o agli effetti indesiderati di un farmaco ma, con fredda determinazione, toglie la vita al prossimo per soddisfare la sua sete di denaro e per adempiere a un terrificante rituale: dopo aver smembrato il corpo delle vittime a colpi di rasoio, infatti, il barbiere di Fleet Street consegna i resti di chi ha ucciso a una complice, che provvede a occultarli grazie a uno stratagemma bestiale. Capolavoro della letteratura gotica, Sweeney Todd, con le sue gesta sanguinarie, ha anticipato il Dracula di Stoker e il Frankenstein di Mary Shelley, aggredendo le ipocrite convenzioni della letteratura e della società vittoriana. Dopo numerosi musical che hanno avuto uno straordinario successo, nel 2007 Tim Burton si è ispirato a questo personaggio per un film in cui Sweeney Todd è interpretato da Johnny Depp.

      Sweeney Todd
    • Li chiamano "duristi", "bravi ragazzi" o, più semplicemente, rapinatori. Con le armi in pugno hanno sfidato le forze dell'ordine ma anche le logiche mafiose di controllo e sfruttamento del territorio. La loro sorte è segnata dal carcere duro. Oppure dalla morte. Ma tra le righe del loro destino traspare, comune a tutti, un'idea di individualismo esasperato e di vita fuori dalle regole. Testimonianza di un paese violento, ribelle e disperato, questo libro è la controstoria dei grandi nomi della rapina all'italiana.

      Italia criminale. Quella sporca dozzina. Personaggi, fatti e avvenimenti di un'Italia violenta
    • Biblioteca Economica: Una giornata di Ivan Denisovič

      Con l'autobiografia dell'autore, premessa di Cristiano Armati, traduzione integrale e note di Chiara Spano

      • 157 stránok
      • 6 hodin čítania

      Quando, nel 1962, apparve sulla rivista "Novyi Mir" questo romanzo, tra i più noti e discussi di Solzenicyn, fu chiaro che qualcosa di completamente nuovo stava accadendo nella letteratura sovietica: per la prima volta, infatti, si osava descrivere la realtà dei campi di concentramento stalinisti, sebbene, come ebbe a dire Tvardòvskij, il racconto evitasse volutamente "di porre in risalto quelle aperte violazioni alla legalità sovietica che si esprimono in orrende crudeltà e arbitrii". Con questa narrazione piana, precisa, puntigliosa, priva di astio di "una delle giornate più ordinarie della vita del campo, dalla sveglia alla ritirata", Solzenicyn ci ha consegnato il racconto di un incubo che ha assunto il valore storico e letterario di una liberazione. E accanto al dubbio, al sospetto, alla tensione diffusa che avevano avvelenato la vita dei sovietici negli anni Trenta, ci sono qui il paesaggio, la lingua e l'anima della Russia che pervadono la ricerca espressiva del grande scrittore.

      Biblioteca Economica: Una giornata di Ivan Denisovič