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Maria Valeria D'Avino

    Nič
    L'isola di Odino
    Il pastore d'Islanda
    • 2016

      Il pastore d'Islanda

      • 140 stránok
      • 5 hodin čítania
      4,4(149)Ohodnotiť

      Il Natale può essere festeggiato in tanti modi, ma Benedikt ne ha uno tutto suo: ogni anno la prima domenica d’Avvento si mette in cammino per portare in salvo le pecore smarrite tra i monti, sfuggite ai raduni autunnali delle greggi. Nessuno osa sfidare il buio e il gelo dell’inverno islandese per accompagnarlo nella rischiosa missione, o meglio nessun uomo, perché Benedikt può sempre contare sull’aiuto dei suoi due amici più fedeli: il cane Leó e il montone Roccia. Comincia così il viaggio dell’inseparabile terzetto, la «santa trinità», come li chiamano in paese, attraverso l’immenso deserto bianco, contro la furia della tormenta che morde le membra e inghiotte i contorni del mondo, cancellando ogni certezza e ogni confine tra la terra e il cielo. È qui che Benedikt si sente al suo posto, tra i monti dove col tempo ha sepolto i suoi sogni insieme alla paura della morte e della vita, nella solitudine che è in realtà «la condizione stessa dell’esistenza», con il compito cui non può sottrarsi e che porta avanti fiducioso, costi quel costi, in un continuo confronto con gli elementi e con se stesso, per riconquistare un senso alla dimensione umana. Nella sua semplicità evocativa, Il pastore d’Islanda è il racconto di un’avventura che diventa parabola universale, un gioiello poetico che si interroga sui valori essenziali dell’uomo, un inno alla comunione tra tutti gli esseri viventi. Esce per la prima volta in Italia un classico della letteratura nordica che ha fatto il giro del mondo e sembra aver ispirato Hemingway per Il vecchio e il mare, considerato in Islanda il vero canto di Natale.

      Il pastore d'Islanda
    • 2014

      Nič

      • 132 stránok
      • 5 hodin čítania
      3,4(4374)Ohodnotiť

      Skupina ôsmakov čelí nezmyselnosti života a opúšťa nevinnosť detstva.Pierre Anthon a jeho spolužiaci práve začali chodiť do deviatej triedy, keď Pierre Anthon zrazu vyhlási, že život nemá zmysel, odíde zo školy, presťahuje sa na strom a odmieta z neho zliezť. To vyvolá medzi jeho spolužiakmi existenciálnu krízu. Rozhodnú sa zhromaždiť svoje najcennejšie veci a urobiť "kopu zmyslu", ktorá by Pierra Anthona presvedčila, že sa mýli. Začína sa nebezpečná, znepokojujúca a kontroverzná štúdia o tom, na čom skutočne záleží. To, čo sa začalo nevinným obetným aktom zhromažďovania cenných vecí, sa čoskoro zmení na špirálu psychologického násilia: čím bolestivejšia je obeť, tým viac znamená a tým viac sa žiada od ďalších v poradí. Nothing je surový a neučesaný príbeh o skupine mladých ľudí, ktorí sa v konfrontácii s nezmyselnosťou života vydávajú na cestu preč z bezpečia a nevinnosti detstva. Román vyšiel v 30 krajinách a predalo sa z neho vyše 1,5 milióna výtlačkov po celom svete. Knihu adaptovali do vyše 150 rôznych divadelných predstavení a napokon z nej vznikol aj celovečerný film. Na Slovensku v kinách od 1. 6. 2023.Vydanie publikácie z verejných zdrojov podporil Fond na podporu umenia.

      Nič
    • 2001

      L'isola di Odino

      • 528 stránok
      • 19 hodin čítania
      3,8(30)Ohodnotiť

      È la Vigilia di un Natale freddo e nevoso, quando Odino, un vecchietto dalla lunga barba e un occhio solo, è costretto ad approdare con la sua slitta su un’isola senza nome, perché in una tempesta di meteoriti uno dei suoi cavalli si è azzoppato. Ha fretta: deve portare oscuri avvertimenti, ma ha perso la memoria e non ricorda più dov’è diretto né di quali presagi è messaggero. Né possono aiutarlo gli stupiti abitanti dell’isola, che da secoli non vedono stranieri: al di là delle infide scogliere che li circondano, esiste il Continente, ma da generazioni nessuno ha più provato a raggiungerlo e nessuno è mai tornato. Odino riuscirà prodigiosamente ad attraversare lo Stretto, per ritrovarsi di colpo in un mondo che somiglia molto al nostro, dove i regni del Nordmeridione, Nordsettentrione e Anticonord appaiono ironiche e divertenti stilizzazioni dei paesi scandinavi. Rinchiuso in ospedale come pazzo, finito su Internet con la sua bizzarra storia, Odino è presto al centro di contrastanti interessi: profeti millenaristi, fanatici religiosi e nazionalisti, politici, opportunisti di ogni tipo vogliono appropriarsi di lui, e mentre tutti cercano il modo per raggiungere l’isola misteriosamente inaccessibile, riscoperta su antiche mappe segrete, tra i regni del Nord si arriva all’orlo della guerra per il suo possesso. Nella tipica tradizione danese che fonde fiaba e assurdo, fantasia e parodia, sapere e umorismo, il romanzo parla in realtà di una società che è la nostra e di temi di estrema attualità: fanatismo ed estremismo, intolleranza e nazionalismo, e anche responsabilità individuale, religione ed etica, fede e dubbio, amore e li-bertà. Ma come ogni fantasy che si rispetti, un sottile gioco di ri-mandi a miti e simboli, rende più ricca e complessa l’allegoria: chi è veramente quell’Odino, bonaria versione del supremo dio del pantheon nordico, che parlando solo per massime e portando con sé la poesia e la semplicità di una saggezza antica, spinge ciascuno a rivelare la sua natura più profonda e a seguire il proprio destino? E non è forse il suo finale benvenuto ai suoi due corvi perduti la sola risposta possibile ai mali che ci affliggono? “Ben tornati, Pensiero, Memoria!” “Per sorte gli uccelli attendono noi tutti?

      L'isola di Odino