Marina Visentin Knihy

Following in the tradition of Clive Cussler and Matthew Reilly, Andy McDermott takes us a roller-coaster ride in search of the legendary Atlantis. Archaeologist Nina Wilde believes she hasfound the location of the lost city of Atlantis andnow she wants the opportunityto prove her theory. Someone else though wants her dead! With the help of ex-SAS bodyguard Eddie Chase and beautiful heiress Kari Frost, Nina faces a breakneck race against time around the world, pursued at every step by agents of the mysterious and murderous Brotherhood of Selasphoros. From the jungles of Brazil to the mountains of Tibet, from the streets of Manhattan to the depths of the Atlantic Ocean, the hunt for Atlantis leads to a secret hidden for 11,000 years which in the wrong hands could destroy civilization as we know it...

Io sono quaL’orchestra c’èMaestro vai!Felicità-tà-tàL’accento sulla ASe i filosofi che nei secoli si sono arrovellati sulla questione avessero avuto la tivù, avrebbero trovato in Raffaella Carrà l’anello mancante tra gli esseri umani e la felicità. Così spontaneamente libera da giudizi e pregiudizi e aperta all’inclusività da aver acceso arcobaleni su schermi ancora tutt i in bianco e nero. Così abilmente in equilibrio tra incoscienza e virtù – Tanti auguri docet – da rappresentare perfettamente il valore della medietà, uno dei fondamenti della felicità secondo la “gente più competente”. Insieme alla condivisione, come canta in Chi l’ha detto: «Il segreto è che la luce sono quelli intorno», e qui persino Aristotele applaudirebbe.Ben prima che le Cinquanta sfumature solleticassero i desideri segreti delle donne, Raffa ha gettato i falsi pudori alle ortiche, perché «è bello far l’amore da Trieste in giù».La verità è che in ognuno di noi sonnecchia una Carrà: una sfera di gioia e sete di libertà, di immense potenzialità e capacità di relazionarsi con gli altri, di autostima e rispetto per le differenze del mondo. Insomma proprio questioni da filosofi . Ed è una filosofa pop a svelarci la formula per far risplendere la Raffa che è in noi e trovare la strada della felicità (tàtà) al ritmo delle sue canzoni.«La mia frase preferita è:Puoi togliere tutti i fiori,ma non puoi toglierela primavera».Raffaella Carrà