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Marco Presta

    Il prigioniero dell’interno 7
    L'allegria degli angoli
    Un calcio in bocca fa miracoli
    • Un calcio in bocca fa miracoli

      • 190 stránok
      • 7 hodin čítania
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      Tutti vogliono lasciare qualcosa dopo la loro morte, chi una tabaccheria avviata, chi un grande romanzo, qualcun altro una una collezione di lattine di birra. L'anziano pizzicagnolo Armando, dopo aver perduto le due cose che più gli stavano a cuore, vuole soltanto lasciare un amore, le cui straordinarie potenzialità è sicuro di intravedere in due ragazzi che ancora non si conoscono: pretesa questa che il suo migliore amico, un vecchiaccio sgradevole e scorretto, che poi è anche il narratore della nostra storia, reputa ridicola e che perciò tenterà di osteggiare in tutti i modi. Dopo aver impiegato oltre settant'anni per convincere gli altri a non contare su di lui, l'intrattabile vecchiaccio si ritroverà coinvolto dalla fastidiosa, insistente, implacabile fiducia nella vita che Armando riesce a infondere nelle persone che lo circondano. Forse, a differenza dell'amore, nell'amicizia si accettano le profonde diversità dell'altro. Fino a subirne preoccupanti influenze ...

      Un calcio in bocca fa miracoli
    • Lorenzo è un geometra, ma ha imparato a proprie spese che di geometrico a questo mondo c'è veramente poco. Le rette parallele, nella realtà, finiscono spesso per incontrarsi, e il quadrato costruito sull'ipotenusa - probabilmente in modo abusivo - non equivale mai alla somma dei quadrati costruiti sui cateti. Vive con la madre, circondato da un piccolo gruppo di amici - tra cui Massimo, pervaso da un'insana passione per gli articoli da bagno, e Fabio, detto «Il Tranquillizzatore» per la sua capacità di confortare tutti con prevedibili ma graditissime frasi di rito. Lorenzo è serenamente disperato, perché gli manca una cosa fondamentale: il lavoro. Cosí si piega a fare di tutto, persino la statua vivente in una piccola piazza del centro. Trasformandosi da mite geometra a faraone immobile, dal suo angolo comincerà a vedere il mondo. Osserverà il microcosmo che gli sfila davanti: turisti euforici, connazionali annoiati e un cane bruttissimo, ad esempio. E s'innamorerà - molto - di una ragazza che non fa proprio per lui, d'altra parte «all'interno d'ogni amore deve esserci un circuito stampato, fragile e complicato, che lo rende unico e incomprensibile». Piloterà nell'ombra qualche vita che gli è cara, nel frattempo. Ma soprattutto, alla fine, lui, proprio lui, messo all'angolo e spalle al muro, farà un gesto imprevisto che ha la forza di un'esplosione: uno di quei gesti che possono inaugurare una nuova vita.

      L'allegria degli angoli