MUSÍTE VRÁTIŤ ÚDER. PRESNE A NEMILOSRDNE!
Nad medveďom môžeš vyhrať len vtedy, keď budeš tancovať a správne udierať.
Všetko je nacvičené. Sekunda za sekundou. Každý pohyb na mieste. Nebude jeden jediný svedok, ktorý by mohol informovať o tom, čo sa stalo. Nijaký policajt nenájde stopy vedúce k páchateľom. Potom príde opojný pocit a uvoľnenie. Veľké akvárium pre zlatú rybku plné peňazí.
Pred mnohými rokmi, keď sa rodina rozpadávala, sa traja bratia zomkli. Leo, Felix, Vincent. Tyranský otec ich učil vždy nemilosrdne vrátiť úder. Chlapci boli dokonale školení v násilí, pretože v ňom vyrastali.
Všetko sa začalo prepadom muničného skladu, neskôr transportného vozidla plného peňazí. Potom už lúpeže nasledujú jedna za druhou. Veľa sa strieľa, no nevyhasne ani jeden ľudský život. Páchatelia sa vynoria odnikiaľ a okamžite bez stopy zmiznú. Nikdy nemajú dosť. Švédsko je zdesené a plné obáv.
Vyšetrovanie prvej lúpeže peňazí pridelia mimoriadne schopnému kriminalistovi Johnovi Broncksovi, naplno oddanému svojej práci. On jediný vie, ako na záhadnú Vojenskú ligu. Pochopí, akú taktiku používajú. No kým bratia držia spolu, sú neporaziteľní...
Made in Sweden, román voľne založený na skutočných udalostiach súvisiacich s Vojenskou ligou vo Švédsku, je prvá spoločná kniha autorskej dvojice Roslund & Thunberg. Ide o neuveriteľne vierohodný a presvedčivo napísaný príbeh. Román vychádza vo vyše tridsiatich krajinách!
Leo wyciera z krwi podłogę w przedpokoju. Ma czternaście lat i sprząta po
swoim ojcu. Ostatni raz. Ojciec poszedł do więzienia, mama leży w szpitalu. On
i jego młodsi bracia zostali sami i teraz musi się nimi zaopiekować. Już wie,
jak to zrobi. Nałoży maskę i zrobi sw�j pierwszy w życiu skok. Kiedy ma już na
koncie całą serię napad�w na banki, trafia do więzienia. Na wolność wychodzi
po wielu latach. Teraz ma tylko jeden cel w życiu: popełnić przestępstwo
doskonałe i zabrać to, co nie istnieje ? pieniądze, o kt�rych społeczeństwo
zdążyło już zapomnieć. Tym razem nie zamierza angażować swoich braci ani
zostawić ślad�w, po kt�rych policja mogłaby go odnaleźć. Niespodziewanie
sytuacja się komplikuje i do akcji wkracza inspektor policji kryminalnej, John
Broncks. Zmieniają się reguły gry: ?Jeśli ty wkręcisz w sprawę mojego brata,
ja wkręcę twojego?.
Drie broers bedenken een masterplan om nooit meer geldzorgen te hebben. Niet veel later vormen ze de bende achter de grootste reeks gewelddadige bankovervallen uit de Zweedse geschiedenis. Hun band werd gesmeed toen ze samen opgroeiden onder het juk van hun gewelddadige vader, een band die nu tot het uiterste wordt getest. Want lukt het ze hun steeds ambitieuzere plannen uit te voeren, en kunnen ze uit handen blijven van de politie?
"Un romanzo imperdibile e mozzafiato per gli amanti del noir" è stato detto, ma Made in Sweden è molto più di questo. Tratto da un caso di cronaca che ha segnato la Svezia negli anni Novanta, il libro è la storia appassionante e struggente del destino di una famiglia, una storia che parla dell'amore che unisce tre fratelli, del rapporto complesso che esiste tra figli e padri. Tutto ha inizio in una sera d'inverno. Una sera normale, una casa tranquilla, la cena sul fuoco e tre bambini che aspettano solo di sentire la voce della loro madre che li chiama a tavola. Il piccolo Felix guarda i cartoni animati. Vincent sta ascoltando il walkman. E Leo, il maggiore, è al telefono. Con Ivan, il padre che non vive più con loro ma che improvvisamente gli annuncia "Leo, sto tornando a casa". In pochi minuti è alla porta, pronto a vendicarsi della donna che lo ha mandato via. Ma mentre la sua violenza si sta per abbattere su di lei succede l'inatteso. Leo si scaglia contro suo padre, lo ferma, lo guarda negli occhi. La voce dell'uomo si incrina: "È il tuo turno Leo, da oggi questa famiglia è sulle tue spalle". Sono passati dieci anni e Leo ha deciso di occuparsi dei fratelli a modo suo, seguendo l'esempio del padre che gli ha insegnato che il rispetto si guadagna solo con la violenza e la sopraffazione. Per questo, quando scopre un deposito d'armi militari in campagna, Leo non ha dubbi: lui e i suoi fratelli lo svaligeranno, per compiere le più audaci e spettacolari rapine che la Svezia ricordi. Insieme, come sempre. Uniti contro il mondo intero. Ma in ogni crimine si nasconde una debolezza, una crepa, e a un poliziotto che sa fare il suo mestiere non sfugge che la dinamica delle rapine ha qualcosa di anomalo. In uno dei filmati di sorveglianza il detective John Broncks nota un gesto d'affetto, inusuale tra due rapinatori. Come se la banda criminale fosse legata da qualcosa più forte dell'avidità, da un'unione profonda, forse una "fratellanza". Mentre dal passato di Leo, Felix e Vincent riemerge l'ombra, mai del tutto sbiadita, del padre... In un elastico spettacolare di azzardi e tradimenti, di inseguimenti e azione, di disperazione e visionarietà, questo "romanzo criminale" scandinavo viene consegnato al lettore come un pacco che non si può mandare indietro, e la storia (realmente accaduta) dei tre ragazzi "uniti contro il mondo", il loro legame unico segnato dalla violenza, la loro reazione a un destino sfortunato ci rivela una volta per tutte quanto sia sottile la linea di demarcazione tra condanna e assoluzione. Scritto da Anders Roslund (autore, assieme a Börge Hellström, di bestseller mondiali come Tre secondi) e da Stefan Thunberg, sceneggiatore all'esordio narrativo e fratello di Carl, Johan Alin e Lennart Sumonja, i veri autori delle rapine sulla cui storia è basato il romanzo, Made in Sweden è stato salutato come una miracolosa sintesi tra Stieg Larsson e Romanzo criminale. Il libro è in via di traduzione in tutti i paesi del mondo, i diritti cinematografici sono stati acquistati dalla DreamWorks e, appena uscito, ha raggiunto in Svezia il primo posto in classifica.