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Francesco D. Adamo

    2. február 1949

    Francesco D'Adamo je známy svojou prácou v tradícii talianskeho noir. Svoje písanie pre mladých dospelých začal v roku 1999 a dosiahol značný zahraničný úspech. Jeho romány pre mladých dospelých často skúmajú zložité sociálne otázky s citom pre spravodlivosť a nádej, zasadené do napínavých rozprávaní. D'Adamo píše s prenikavým pohľadom na ľudskú povahu a svet okolo nás.

    Giuditta e l'orecchio del diavolo
    Il muro
    Die Geschichte von Ismael
    Antigone sta nell'ultimo banco
    Iqbal
    • 2022

      In un paese di montagna, nell'autunno del 1944, una bambina viene portata di nascosto a casa di Caterina, la moglie di Sandokan, il capo della banda partigiana che opera su in montagna. È cieca, con occhi inquietanti. Si chiama Giuditta, ed è scampata alla deportazione di tutta la sua famiglia. Giuditta è strana: è in grado di andare in giro per i sentieri della montagna come se ci vedesse, conosce tutte le erbe e i rimedi come le fattucchiere e parla con gli animali. Un giorno scopre l’Orecchio del Diavolo, un posto misterioso e maledetto dove si trova un muro alto e concavo, con al centro un sedile. Seduta lì, Giuditta sente le voci che arrivano dal fondovalle. Così, ogni giorno, torna all’Orecchio del Diavolo. ascolta le voci e i rumori, e riesce ad avvertire in anticipo i partigiani quando i tedeschi si mettono in moto. Per la vigilia di Natale Sandokan e otto dei suoi tornano in paese. Ma quando all’uscita dalla messa, passata la mezzanotte, sono circondati dai tedeschi è chiaro che qualcuno ha fatto la spia e li ha venduti. Giuditta allora sale all’Orecchio del Diavolo e resta lassù in ascolto, giorno e notte, per scoprire chi è il traditore...

      Giuditta e l'orecchio del diavolo
    • 2019
    • 2018

      Il muro

      • 157 stránok
      • 6 hodin čítania

      Sei pronto a guardare al di là del muro e superare le tue paure?Esiste un Muro, una barriera così alta che è impossibile vederne la cima. Un Muro che cresce, allungandosi di giorno in giorno. Un muro di pregiudizi, bugie e parole non dette. Non si sa bene che cosa ci sia dall’altra parte. In tanti hanno provato a oltrepassarlo, nessuno è mai tornato per raccontarlo. A Márquez, invece, non è mai interessato scoprire cosa c’è oltre il lui ha un cavallo, un fucile e tutta la libertà che può desiderare. Ma la mattina in cui conosce Teresa le cose cambiano. Perché Teresa ha due grandi occhi neri a cui è difficile resistere. E le idee chiare. Vuole andare Di Là e salvare sua sorella, che è partita mesi prima sul Tren de la muerte e non ha più fatto sapere nulla di sé. Insieme a Teresa c’è Pato. Pure lui non ha dubbi, anche se ha solo sei è praticamente certo che dall’altra parte del Muro ci sia Batman, l’eroe di Gotham City, e vuole trovarlo per chiedergli di salvare il suo villaggio. Infine c’è Coyote, che si unisce al gruppo per trovare qualcosa per cui valga la pena di la sua compagna, i suoi cuccioli, la vita. Comincia così un viaggio che porterà Teresa, Márquez e i loro improbabili compagni a scoprire il valore dell’amicizia e della libertà. Dalla penna dell’autore bestseller di Storia di Iqbal, un romanzo estremamente attuale, una metafora sul mondo di oggi e sulla paura dell’ perché quando la paura cresce può diventare una barriera invalicabile.«Una storia di solidarietà e di amicizia. Un'allegoria del mondo di oggi e della paura dell'altro che, quando cresce, può diventare un ostacolo insormontabile» - Gabriela Lotto, Corriere della Sera

      Il muro
    • 2011

      Der 15-jährige Ismael lebt in einer Fischersfamilie an der Küste Nordafrikas. Das Meer ist Teil seines Lebens, seiner Existenz und das Symbol seiner Zugehörigkeit zu seinem Land und seinem Volk. Doch schlagartig wird sein Leben auf den Kopf gestellt und er muss weg aus Afrika, über das Meer in Richtung Europa. Eine Reise ins Ungewisse in einem winzigen Kahn, den Launen der See ausgeliefert. Er macht sich auf die Suche nach dem Glück, nach einer neuen Heimat -

      Die Geschichte von Ismael
    • 2001

      For the children of Hussain's carpet factory, Iqbal Masih's arrival is both the end of hope and its beginning. It is Iqbal who tells them that their families' debt will never be cancelled, but it is also Iqbal who is brave enough to plan their escape - and to encourage the children to stand together against their master's injustice.

      Iqbal